Editoriali
L’importanza dei libri e altri anniversari

Apriamo questo giornale con un’immagine del Salone del Libro di Torino, che si è svolto dal 18 al 22 maggio e a cui Editrice Uomini Nuovi ha partecipato in collaborazione con la Casa della Bibbia e con altri editori cristiani.

salone2017_gipi30-1 Apriamo con questa notizia perché vogliamo sottolineare quanto Uomini Nuovi creda nel libro, e in particolare nel libro stampato, anche in questa epoca digitale dove notizie e informazioni viaggiano prevalentemente sulla Rete.

Che ci crediamo intensamente è dimostrato proprio dal padiglione in cui siamo stati presenti insieme a Casa della Bibbia e altri editori, che mostrava una riproduzione della pressa a torchio utilizzata da Gutenberg per realizzare le prime copie di libri stampati al mondo con la tecnica a caratteri mobili.

Naturalmente erano delle Bibbie, e la stampa a caratteri mobili moltiplicò esponenzialmente la diffusione dei libri in tutto il mondo. La stampa a caratteri mobili permise anche ai meno abbienti di accedere ai libri, e questa fu una delle chiavi per la diffusione delle Bibbie nelle diverse lingue locali, uno dei caposaldi della Riforma protestante di cui quest’anno ricorre il cinquecentesimo anniversario.

Un altro anniversario importante di questo 2017 è quello del cinquantesimo anno della riunificazione di Gerusalemme, un evento importante per il Popolo di Israele e quindi per tutti coloro che come noi amano il Dio di Israele. Questo evento sarà il 24 giugno a Roma, all’Auditorium CEIZS, nell’ambito della conferenza “Shalom Jerusalem”, con la presenza di relatori importanti tra cui il giornalista e scrittore Magdi Cristiano Allam, il Presidente di Christians for Israel International Willem Glashouwer autore di importanti libri pubblicati da Uomini Nuovi, Edda Fogarollo anch’essa nostra autrice e la cantante israeliana Birgitta Johanna Lundvall.

Nella sezione della “Missione per la Chiesa Perseguitata” nessun anniversario, ma uno speciale sulla Cina che da qualche anno a questa parte si è trasformata da “oggetto misterioso”, da gigante silenzioso e oscuro, a una grande potenza economica aperta alla globalizzazione. Oggi le città cinesi assomigliano a quelle occidentali, i cinesi ricchi viaggiano in Ferrari o Lamborghini, i loro figli studiano nelle università americane (e sono tra i migliori), i loro imprenditori acquistano e dirigono grandi aziende in tutto il mondo.

Dando uno sguardo più in profondità in casa loro, però, ci si accorge che a livello sociale e politico nulla è cambiato; anzi se possibile, dall’avvento del nuovo Presidente Xi Jinping la dittatura comunista è diventata ancora più rigida, le deviazioni dalla dottrina del Partito ancora meno tollerate, figuriamoci quindi le chiese cristiane già oggetto di persecuzione negli anni precedenti.

Negli ultimi mesi e anni è in atto infatti una campagna di repressione molto dura nei confronti delle chiese “non registrate” presso lo stato cinese, ma anche le chiese ufficiali cominciano a essere prese di mira con perquisizioni, arresti e distruzione delle croci sugli edifici che ospitano queste comunità. Ricordiamoci quindi sempre di pregare e sostenere questi nostri fratelli e sorelle in Cina.
Buona lettura

Maurizio Mirandola