Articoli
È ora di prendere posizione

(Franklin Graham)

“Stando in piedi, stai dicendo: Voglio invitare Gesù Cristo a entrare nel mio cuore e seguirlo come mio Signore.” 

Lo scorso anno si è molto parlato di elezioni, che fossero locali o internazionali. La visione del mondo sostenuta da milioni di credenti secondo la Bibbia è sotto attacco quotidiano da parte di coloro che si mettono contro Dio. Molto è in gioco per il futuro delle nostre nazioni. I nostri Governi con le attuali politiche liberali sull’aborto, i diritti di gay e transgender e gli attacchi alla santità del matrimonio, hanno cercato di guidare un’agenda immorale e senza Dio… posso solo immaginare il danno che causeranno.

Questo è il motivo per cui spero che ogni credente vada a votare, quando possibile, per coloro che meglio si allineano con i valori biblici. Vi incoraggio a pregare per il Governo e a votare per quegli uomini o donne, che non hanno paura di prendere posizione sulla verità dei principi biblici. Le elezioni sono cruciali, ma come predicatore del Vangelo del Signore Gesù Cristo, so che nessuna decisione è più importante del fatto che conosciamo e riceviamo Gesù Cristo come nostro Signore e Salvatore. Trascorreremo l’eternità alla presenza di Dio? Oppure saremo lontani dalla sua gloria nelle tenebre eterne e nella punizione? È una scelta che ognuno di noi deve fare.

Un giorno, presto, si realizzerà ciò che è scritto in 2 Tessalonicesi 1:7-10: “…quando il Signore Gesù apparirà dal cielo con gli angeli della sua potenza, in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio, e di coloro che non ubbidiscono al vangelo del nostro Signore Gesù. Essi saranno puniti di eterna rovina, respinti dalla presenza del Signore e dalla gloria della sua potenza, quando verrà per essere in quel giorno glorificato nei suoi santi e ammirato in tutti quelli che hanno creduto, perché la nostra testimonianza in mezzo a voi è stata creduta”.

Di recente sono tornato dalla Mongolia e dall’America del Nord. Durante il nostro viaggio evangelistico “God Loves You Tour” (NdT: Tour Dio ti ama) siamo stati in sei città sparse nel nord-est e nel Midwest.

La risposta alla proclamazione della Parola di Dio è stata straordinaria. In Mongolia, più di 2.000 persone hanno accettato Cristo. Mentre in America, più di 50.000 persone hanno ascoltato il Vangelo ad Allentown e a York, in Pennsylvania; Youngtown (Ohio); Selce (Michigan); Waukesha (Wisconsin); e a Rochester, in Minnesota. Di questi, più di 2.600 di loro hanno deciso di seguire Cristo. Abbiamo visto la forza inconfondibile del Vangelo.

Quando l’apostolo Paolo predicò per la prima volta a Filippi, una donna di nome Lidia divenne la prima credente in Europa, perché “…il Signore le aprì il cuore per renderla attenta alle cose dette da Paolo”. (Atti 16:14)

In Mongolia, siamo stati nella capitale Ulaanbataar (NdT: pronuncia italiana Ulàn Bàtor). L’intero Paese ha vissuto per decenni sotto la mano opprimente del socialismo senza Dio, e la prima chiesa in quella nazione è iniziata dopo la caduta della cortina di ferro nei primi anni ’90. Il nostro Tour è stato il primo grande evento evangelistico da decenni. Tra i mongoli che hanno dato il loro cuore al Signore Gesù c’era un uomo sordo, muto e cieco che è venuto avanti. Poiché il Vangelo gli è stato trasmesso tramite il “linguaggio dei segni tattile” (NdT: mezzo di comunicazione utilizzato per le persone con sordocecità. Si basa su un sistema di comunicazione manuale, che ha modalità simili alla lingua dei segni), Dio lo ha spinto a riporre la sua fede in Cristo.

Durante il “God Loves You Tour”, una tappa è stata Allentown, una città che un tempo era alimentata da acciaierie. Come in molte città del nord-est e del Midwest, non è più così. La nostra sede era al quartiere fieristico locale, e mi chiedevo quante persone sarebbero venute. Per oltre 30 anni non c’erano stati grandi eventi evangelistici, ma quando mi sono alzato per predicare, il luogo era pieno e la gente era ansiosa di ascoltare il Vangelo.

Quando ho invitato a decidere se accettare Cristo, le persone non potevano farsi avanti perché il posto era troppo affollato. Allora, ho chiesto loro di alzarsi in piedi dove erano seduti.
Volevo che sapessero che “stando in piedi”, stai dicendo a Dio:
– ‘Sono un peccatore.’
– ‘Mi dispiace per i miei peccati.’
– ‘Io credo che Gesù Cristo è tuo Figlio, che prese i miei peccati sulla croce e morì al mio posto.
– ‘Voglio invitare Gesù Cristo a entrare nel mio cuore e seguirlo come mio Signore.’
Quando ho fatto l’invito, centinaia si sono alzati in piedi.

A York pioveva a dirotto prima dell’evento del Tour, e c’erano molti fulmini. Quando siamo arrivati all’arena, il sole era spuntato e la gente stava entrando in massa. Anche lì, quando è arrivato l’invito, centinaia di persone si sono alzate per dedicare la propria vita al Salvatore.

A Waukesha, come a Ulaanbataar, una donna cieca era tra coloro che si alzarono per ricevere Gesù Cristo come suo Salvatore.

Amo il racconto evangelico del cieco Bartimeo descritto nel Vangelo di Marco al capitolo 10, e ho predicato da quel testo una notte durante il Tour. Mentre Bartimeo chiedeva l’elemosina sul ciglio della strada a Gerico, la sua situazione sembrava senza speranza. Poi sentì un trambusto e qualcuno gli disse che passava Gesù, il Messia di Nazaret.
Bartimeo aveva sentito dire, che Gesù risuscitò i morti e guarì i sordi e i ciechi.
“Udito che chi passava era Gesù il Nazareno, si mise a gridare e a dire: Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!” (Marco 10:47).
Continuò a gridare finché Gesù non lo chiamò e gli chiese cosa voleva che facesse. “Il cieco gli rispose: Rabbunì, che io ricuperi la vista.” (Marco 10:51).
Bartimeo non si è arreso. E anche se Cristo era in cammino verso Gerusalemme, pronto ad affrontare la croce, si fermò e si guardò intorno quando sentì una chiamata nella fede. Di tutte quelle persone, c’era una preghiera di fede. Gesù udì Bartimeo, si fermò e lo guarì.

Le parole di Gesù, “Va’, la tua fede ti ha salvato.” (Marco 10:52), significavano non solo che aveva ricevuto la vista fisica, ma che la sua fede in Gesù Cristo aveva portato la salvezza alla sua anima. La Bibbia dice che Bartimeo lo seguì lungo la strada. Ho la sensazione, che Bartimeo lo abbia seguito fino a Gerusalemme, fino alla croce.

Se vogliamo vedere la vita delle persone intorno a noi cambiata ora e per l’eternità, e la nostra Nazione salvata dalla cecità spirituale, dobbiamo prima fissare i nostri occhi su Cristo e pregare per una nuova passione per l’evangelizzazione. La nostra Nazione ha bisogno di pentimento.

Questo è il momento per tutti i cristiani di prendere posizione per Cristo, in ogni aspetto della vita. L’urna elettorale è solo un modo per farlo. Abbiamo bisogno di “capi devoti”, che non si vergognino del Vangelo di Cristo, “perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede” (Romani 1:16).

 

 

©2022 BGEA per articolo e foto del NOI festival tenutosi il 29.10.2022 al Mediolanum Forum di Assago (MI)
Le citazioni delle Scritture sono dalla versione della Bibbia Nuova Riveduta.

=================================================================================

Franklin Graham è il quarto dei cinque figli di Billy e Ruth Graham.
La sua attività evangelistica lo ha portato in molte parti del mondo: dai lontani monti della sua terra alle sfavillanti capitali del divertimento, dalle nazioni più povere ai centri del potere mondiale. È presidente dell’organizzazione internazionale di soccorso e di evangelizzazione Samaritan’s Purse e dell’Associazione Evangelistica Billy Graham, BGEA.
Franklin e la moglie Jane Austin, hanno quattro figli e vivono a Boon, in North Carolina (USA).
Franklin Graham ha scritto anche diversi libri. Puoi leggere le sue pubblicazioni in italiano.