Storie di Cristiani Perseguitati
Colombia: la vittima converte il carnefice

Alex stava andando a lavorare in una piantagione di banane quando guerriglieri armati salirono a bordo dell’autobus, intimarono a tutti di uscire fuori e poi iniziarono a sparare all’impazzata. Alex fu colpito in pieno viso e perse un occhio, ma miracolosamente sopravvisse. Continuò però il suo lavoro con il Signore, collaborando in un ministero cristiano nelle prigioni, dove si imbatté in Ismael, proprio lo stesso uomo che gli aveva sparato anni prima. Grazie ad Alex Ismael diede il suo cuore al Signore. Negli anni successivi, Alex ha continuato a servire Dio tramite il ministero nella prigione.

Recentemente ha deciso di frequentare la facoltà di giurisprudenza all’università con lo scopo di aiutare i credenti ingiustamente incarcerati. La salute di Alex è buona, ma la sua vista continua a deteriorarsi. Fortunatamente l’università è stata indulgente e ha concesso ad Alex di sostenere gli esami in forma orale anziché scritta. Come risultato del processo di pace in Colombia, molti ex guerriglieri, tra cui Ismael, hanno ricevuto la grazia e sono stati rilasciati dalla prigione. Ismael non sapeva dove vivere, così Alex lo ha aiutato dandogli ospitalità nel suo alloggio. Oggi l’ex guerrigliero e la sua vittima sono compagni di stanza.